UN Women CSW67 – Women Digital Empowerment
OnEccomi dopo l’esperienza incredibile a New York alle Nazioni Unite all’evento di UN Women #csw67. Che dire? Entrare nelle aule dove furono sanciti i Diritti Universali e respirare quell’aria di ottimismo, di potenzialità, di cambiamento, di aspirazione al miglioramento è stato per me impattante. Qui oltre 70 anni fa si metteva nero su bianco che tutti gli esseri umani sono uguali, che tutti, uomini e donne dobbiamo godere degli stessi diritti.
Purtroppo sappiamo che non è vero. Sappiamo che ci sono Stati dove le ragazze non possono studiare, ballare, cantare. Ci sono Stati dove le donne non possono uscire, curarsi, viaggiare se non accompagnati da un tutore maschio. Sappiamo che ci sono spose bambine a 9 anni, pedopornografie, stupri e prostituzione femminile minorile ovunque nel mondo.
Nemmeno nei paesi industrializzati le donne vivono bene. Femminicidio, violenza domestica, discriminazione sul luogo di lavoro, molestie fisiche e psicologiche sono fenomeni purtroppo troppo presenti anche nei notiziari occidentali.
Fa rabbia. Fa rabbia sapere che la teoria è chiara, ma la pratica è disastrosa.
E le tecnologie? Amiche o nemiche delle donne? I dati ci dicono che il 30% delle donne nel mondo non hanno accesso a internet, che solo il 20% della forza tech è femminile. Quindi al gender gap si aggiunge pure il digital gender gap.
Soluzioni? Io credo che le donne abbiano una enorme responsabilità nell’educazione delle nuove generazioni. Le mamme e le maestre sono coloro che danno il vero imprinting e allora per prime si devono liberare degli schemi culturali del patriarcato e devono incoraggiare le bambine e ragazze e vedersi libere, coraggiose e con potenzialità. Devono aiutare i ragazzi ad avere una visione rispettosa e equa delle ragazze. Devono lottare per eliminare ciò che viene chiamato development gap o addirittura dream gap. Non poter neanche sognare è un destino drammatico per molte bambine.
Gli uomini hanno un ruolo chiave. Gli Stati misogini governati dagli uomini dai cervelli ammuffiti mi fanno schifo. Come fa un padre a imporre alle proprie figlie di non studiare? Come fa un marito a dire alla propria moglie vali la mia metà? Come fa un uomo a stuprare una ragazzina come se niente fosse? Uomini prendetevi la vostra responsabilità e combattete al nostro fianco.
Il mio augurio? Che la stima dei 280 anni richiesti per chiudere il divario di genere sia spazzata via dalle nuove generazioni e che i ragazzi e le ragazze siano più bravi di noi.
Donne 4.0 NGO Committee on the Status of Women (NGO CSW/NY) United Nations UN Women #csw67