CEO Talk- RCS Academy- l’Anno dell’AI
OnQual è il ruolo dell’AI nella transizione economica? Quali sono le opportunità e i rischi dell’intelligenza artificiale?
Su questi temi si sono confrontati i protagonisti del settore imprenditoriale e tecnologico in occasione della 4ª Edizione di CEO Talk «2023: l’Anno dell’Intelligenza Artificiale – La Rivoluzione in Essere», l’evento di RCS Academy, condotto e moderato da Massimo Sideri – Inviato e Editorialista Corriere della Sera, in Sala Buzzati e in diretta Live su Corriere.it:
- 300.000 utenti unici su Corriere.it
- Oltre 70.000 Reach views su Facebook, Instagram e LinkedIn
- 14 relatori, tra esperti, professionisti e un selezionato panel di CEO da aziende nazionali e multinazionali nelle diverse industry
- le firme del Corriere della Sera e il Direttore, Luciano Fontana
Come tutte le rivoluzioni, l’Intelligenza Artificiale porterà innovazione e sviluppo in tutte le industry e la formazione sarà fondamentale per la gestione di questa tecnologia – Walter Ruffinoni (NTT DATA Italia): «C’è un fabbisogno di formazione e di nuove generazioni nel mondo del lavoro che sta subendo una grande trasformazione ma non si trovano le competenze adatte». Per Mario Moretti Polegato (GEOX), è l’inizio di «una nuova era che dovrà essere disciplinata. Bisogna educare all’uso di questi strumenti non solo attraverso la formazione ma, soprattutto, attraverso la cultura».
Secondo Roberto Cingolani (Leonardo), «l’AI è uno strumento potente che avrà anche un impatto ambientale». Gli fa eco Melissa Ferretti Peretti (Google Italy), che ha evidenziato come «l’AI ormai fa parte della vita di tutti i giorni. È uno strumento che ci aiuterà ad affrontare le sfide che abbiamo come collettività come i cambiamenti climatici e la medicina».
Per Marco Sesana (Assicurazioni Generali), «anche una industria come la nostra che sembra laterale allo sviluppo dell’AI, è in realtà protagonista di questo cambiamento. I dati sono necessari, sono il petrolio del nuovo millennio». Dal mondo della comunicazione e Big Data, intervengono Manfredi Calabrò (Havas Creative Group Italy): «l’AI non è una minaccia per la creatività, non sarà sostitutiva ma farà parte del processo di creazione» e Domenico Pascuzzi (Italiaonline), che dichiara: «Il contenuto è liquido e i canali distributivi sono molto frammentati tra piattaforme, social, podcast e video; bisogna aumentare la copertura e la raggiungibilità degli utenti».
Il dibattito è stato arricchito da un confronto sui temi innovazione, scienza, etica e lavoro con gli interventi di Derrick de Kerckhove (TuttiMedia e sociologo), Maximo Ibarra (Engineering Group), Uljan Sharka (iGenius), Domitilla Benigni (Elettronica – Cy4gate), Paolo Benanti (Professore Pontificia Università Gregoriana), Darya Majidi (DAXO Group – Donne 4.0) e Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia).
In chiusura, l’intervista di Massimo Sideri a Luciano Fontana – Direttore Corriere della Sera, sull’AI generativa e l’impatto sull’informazione.